Criptovalute e sostenibilità ambientale, è possibile? A quanto sembra no e il governo Usa vuole prendere provvedimenti
Per l’EIA tutte le operazioni di cryptomining con sede negli Stati Uniti consumano dallo 0,6% al 2,3% dell’intero consumo di elettricità della nazione. Per fare un confronto, l’intera industria mineraria Bitcoin degli Stati Uniti consuma il budget energetico annuale dello Utah o del West Virginia.
@informapirata @informatica dai che fra un po’ si chiederanno anche se abbia senso usare una blockchain per certificare che una carota e’ bio.
@[email protected] @[email protected] @[email protected] ma in realtà esiste un modo per fare mining senza sfruttare la potenza della scheda video di conseguenza evitare gli eccessi di consumo elettrico, se prendono provvedimenti sicuramente non lo fanno per l’ambiente