@informapirata @lavoro a chi serve? solo agli uffici del pesonale e alle rispettive aziende che hanno modo di pavoneggiarsi su LinkedIn con avveniristiche - quanto inutili - iniziative rivolte al personale, trovando così un modo per giustificare e farsi riconoscere improbabili premi (che peraltro pagano profumatamente) da improvvisate società che stilano fantasiose classifiche sul livello di “meravigliosità” del lavoro in certi grandi gruppi
@informapirata @lavoro interpretazione interessante ma che non mi convince per un paio di motivi: non ho alcuna stima degli addetti al personale, perciò non li reputo capaci di una strategia minimamente evoluta (rectius, di una strategia!)
La gamification ha poco di nuovo - a parte il nome anglofono - prima era classifica di vendite aziendali (ci sono ancora). Funziona bene con obiettivi quantitativi, pure meglio se qualitativi: lì la fuffa domina incontrastata e avalla la qualunque